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Mindset: 3 libri da leggere

La mentalità, o mindset, gioca un ruolo cruciale nel determinare il nostro successo e la nostra soddisfazione personale. Comprendere come funziona la nostra mente e come possiamo coltivare un mindset positivo può fare la differenza tra vivere una vita appagante e sentirsi costantemente insoddisfatti.

Ecco tre libri fondamentali che esplorano diversi aspetti del mindset:

“Insight” di Tasha Eurich,

Mindset: The New Psychology of Success” di Carol Dweck,

“Flow: The Psychology of Optimal Experience” di Mihály Csíkszentmihályi.

La mentalità, o mindset, gioca un ruolo cruciale nel determinare il nostro successo e la nostra soddisfazione personale. Comprendere come funziona la nostra mente e come possiamo coltivare un mindset positivo può fare la differenza tra vivere una vita appagante e sentirsi costantemente insoddisfatti.

insight- libro sul mindset

1. “Insight” di Tasha Eurich

Titolo: Insight: Perché non conosciamo mai noi stessi quanto pensiamo e come vedersi in modo chiaro può portare al successo
Autore: Tasha Eurich
Anno di Pubblicazione: 2017
Editore: Crown Business

In “Insight,” Tasha Eurich esplora il concetto della self-awareness (in italiano autoconsapevolezza) e come questa qualità può influenzare la nostra vita personale e professionale. Eurich, psicologa organizzativa e coach, combina ricerche scientifiche con aneddoti pratici per dimostrare che avere una chiara comprensione di sé è fondamentale per il successo. Il libro offre strumenti e strategie per migliorare la nostra autoconsapevolezza, inclusi esercizi pratici e tecniche per raccogliere feedback onesto da chi ci circonda. Eurich sostiene che una maggiore autoconsapevolezza può portarci a prendere decisioni migliori, migliorare le nostre relazioni e aumentare la nostra efficacia sul lavoro.

2. “Mindset: The New Psychology of Success” di Carol Dweck

Titolo: Mindset: The New Psychology of Success
Autore: Carol S. Dweck
Anno di Pubblicazione: 2006
Editore: Random House

Il libro di Carol Dweck, “Mindset,” è una pietra miliare nello studio del mindset e delle sue implicazioni. Dweck, psicologa di Stanford, introduce i concetti di “fixed mindset” (mentalità fissa) e “growth mindset” (mentalità di crescita). La mentalità fissa si caratterizza per la convinzione che le proprie abilità siano statiche e immutabili, mentre la mentalità di crescita si basa sulla convinzione che le abilità possano essere sviluppate attraverso l’impegno e il duro lavoro. Dweck illustra come adottare una mentalità di crescita possa influenzare positivamente ogni aspetto della nostra vita, dall’educazione alla carriera, alle relazioni personali. Il libro offre strategie pratiche per coltivare una mentalità di crescita e superare le limitazioni imposte dalla mentalità fissa.

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Flow, Mindset Libri

3. “Flow: The Psychology of Optimal Experience” di Mihály Csíkszentmihályi

Titolo: Flow: The Psychology of Optimal Experience
Autore: Mihály Csíkszentmihályi
Anno di Pubblicazione: 1990
Editore: Harper & Row

“Flow” di Mihály Csíkszentmihályi esplora il concetto di “flusso,” uno stato di completa immersione e concentrazione in un’attività. Csíkszentmihályi, psicologo ungherese, descrive il flusso come uno stato in cui le persone sono talmente assorbite in quello che stanno facendo da perdere la cognizione del tempo e dello spazio. Questo stato è associato a prestazioni ottimali e a un profondo senso di soddisfazione. Il libro analizza come raggiungere e mantenere lo stato di flusso attraverso vari aspetti della vita, dalla creatività al lavoro, allo sport. Csíkszentmihályi fornisce una guida dettagliata su come strutturare le attività per massimizzare le possibilità di entrare in flusso, migliorando così la qualità della nostra vita e il nostro benessere complessivo.

Conclusione per questa selezione sul Mindset: 3 libri da leggere

Questi tre libri offrono prospettive uniche e complementari sul mindset, fornendo strumenti preziosi per migliorare la nostra autoconsapevolezza, adottare una mentalità di crescita e raggiungere stati di flusso ottimali. “Insight” di Tasha Eurich ci insegna a conoscerci meglio, “Mindset” di Carol Dweck ci mostra il potere di credere nel miglioramento continuo, e “Flow” di Mihály Csíkszentmihályi ci guida verso esperienze di massimo coinvolgimento e soddisfazione. Insieme, questi testi formano una guida completa per chiunque desideri trasformare la propria vita attraverso una comprensione più profonda del proprio mindset.

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Che cos’è il Flow?

Che cos’è il Flow?

“Flow is a state of mind”, ovvero come azzittire Woody Allen

Il Flow, o “flusso”, è un concetto sviluppato dallo psicologo Mihály Csíkszentmihályi. Si riferisce a uno stato mentale in cui una persona è completamente immersa in un’attività, sperimentando un alto grado di concentrazione, coinvolgimento e soddisfazione. In questo stato, le persone spesso perdono la cognizione del tempo e si sentono in pieno controllo delle loro azioni.

In questo contributo video, durante l’intervista con Jessica Pellegrino abbiamo parlato di cosa sia il flow e di come imparare a zittire il nostro Woody Allen interiore che tende a sabotarci.

I contributi di Csíkszentmihályi. sono ben riportati nel suo libro Flow.

Ecco alcune caratteristiche principali del Flow:

Caratteristiche del Flow

  1. Concentrazione Intensa: Durante il Flow, la persona è completamente concentrata sull’attività in corso, con un’attenzione totale ai dettagli e alle azioni necessarie.
  2. Chiarezza degli Obiettivi: Gli obiettivi e le sfide dell’attività sono chiari e ben definiti, permettendo alla persona di sapere esattamente cosa deve fare.
  3. Feedback Immediato: Le azioni forniscono un feedback immediato, permettendo alla persona di adattarsi e migliorare costantemente la propria performance.
  4. Bilanciamento tra Sfida e Abilità: L’attività presenta una sfida che è ben equilibrata con le abilità della persona. Se la sfida è troppo bassa rispetto alle abilità, si sperimenta la noia; se è troppo alta, si può provare ansia. Il Flow si verifica quando c’è un equilibrio perfetto.
  5. Perdita di Autoconsapevolezza: Durante il Flow, la persona può perdere la consapevolezza di sé, diventando completamente assorbita dall’attività.
  6. Alterazione del Senso del Tempo: Le persone in stato di Flow spesso perdono la cognizione del tempo, che può sembrare passare molto più velocemente o più lentamente del solito.
  7. Esperienza Intrinsecamente Gratificante: L’attività in sé è gratificante, indipendentemente dai risultati finali. Questo senso di piacere intrinseco motiva la persona a continuare.

Applicazioni del Flow

Il concetto di Flow è applicabile in vari contesti, tra cui:

  • Sport: Gli atleti spesso descrivono esperienze di Flow durante le competizioni, dove tutto sembra “scorrere” perfettamente.
  • Lavoro: Professionisti che amano il loro lavoro possono sperimentare il Flow mentre affrontano compiti complessi che richiedono abilità e creatività.
  • Arte e Musica: Artisti e musicisti possono entrare in stato di Flow durante il processo creativo, producendo opere di grande qualità e significato.
  • Studio e Apprendimento: Studenti possono sperimentare il Flow quando si immergono completamente in un argomento che trovano stimolante e interessante.

Benefici del Flow

  • Aumento della Produttività: Le persone in stato di Flow tendono a essere più produttive e creative.
  • Miglioramento delle Prestazioni: Il Flow è associato a prestazioni ottimali, sia in ambito professionale che personale.
  • Soddisfazione e Benessere: Sperimentare il Flow può portare a una maggiore soddisfazione personale e a un senso di realizzazione.
  • Riduzione dello Stress: Essere assorbiti in un’attività piacevole può ridurre lo stress e migliorare il benessere emotivo.

Come Raggiungere il Flow

  • Scegliere Attività Adeguate: Scegli attività che ti appassionano e che sono abbastanza sfidanti da mantenerti interessato, ma non così difficili da causare frustrazione.
  • Impostare Obiettivi Chiari: Definisci chiaramente cosa vuoi raggiungere durante l’attività.
  • Minimizzare le Distrazioni: Crea un ambiente che ti permetta di concentrarti senza interruzioni.
  • Migliorare le Abilità: Lavora costantemente per migliorare le tue competenze nell’attività scelta, aumentando così le possibilità di raggiungere il Flow.

Il concetto di Flow è quindi uno strumento potente per migliorare la qualità della vita, la produttività e la soddisfazione personale, aiutando le persone a trovare piacere e significato nelle loro attività quotidiane.

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Formazione

L’innovazione come state of mind

L’innovazione come state of mind: un intervento a Talks About con Stefano Saladino e Martina Cogliati come “narratrice dell’innovazione” per il progetto di Rinascita Digitale. Racconto il viaggio e cosa mi hanno lasciato gli incontri con queste menti creative, intuitive e generatrici di innovazione. Perchè quando sono partita di una cosa ero certa: il binomio-innovazione tecnologia va assolutamente scardinato.

Perchè l’innovazione è uno stato della mente. “Innovation is a state of Mind

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Formazione

Alice Morrone: intervista

Per la rubrica INNOVAZIONE COME MINDSET di Rinascita Digitale

Alice Morrone Stefano Saladino Micòl D'Andrea
Chief Innovation Officer di Leroy Merlin, autrice del libro #UXWriter e Founder dei Digital MasterMinds, Alice Morrone ha l’innovazione del DNA.

Alice Morrone, quando l’ho chiamata per chiederle l’intervista mi ha detto “Scusami, se senti rumore, è il nuovo robottino che ho preso su Kickstarter”. 🤦🏻‍♀️

Per la terza puntata dell’Innovazione come Mindset con Stefano Saladino, abbiamo ospitato Alice Morrone, Chief Innovation Officer in Leroy Merlin, autrice del libro #UXWriter e Founder dei Digital MasterMinds, una community a numero chiuso per responsabili di eCommerce, nata da una sua esigenza diventata più che una community nel giro di un paio di anni. Insomma una di quelle persone che possiamo definire multipotenziali, ovvero con talenti ed interessi apparentemente diversi diversi, ma che riescono a portarli avanti nella professione. Su questo tema c’è il libro di Emilie Wapnik, e il suo Ted Talk correlato, che ha fatto scuola, sollevando moltissime persone che pensano di essere “diversi” questo. Tra l’altro, se il tema vi interessa c’è il blog della stessa Wapnik con relativa newsletter ricco di approfondimenti e suggerimenti, nonchè una community di multipotenziali.

Con Alice siamo passati da temi come la funzione dell’innovation manager con il suo ruolo di inoculare il #virus dell’innovazione a tutta l’azienda fino a come portare il cambiamento attraverso la temibile chat di WhatsApp dei genitori dell’asilo.

Credo che l’innovatore non sia né un early adopter, né un geek. Per me è una persona con una forte propensione al rischio. Nel senso che è una persona che ha davvero la capacità, la volontà e il desiderio di buttarsi nelle cose. Estremizzata è molto simile, al giocatore d’azzardo, che conosce il tempo giusto per alzarsi dal tavolo e il rischio di non essere capito.

L’intervista integrale è . e, se volete seguirci, potete vedere la playlist delle intervista sul canale YouTube di Rinascita Digitale.

ps. Siamo sempre molto seri. Qui poco prima di sapere che Marc Benioff, CEO di Salesforce ha acquisito Slack.

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Formazione Modelli Organizzativi

Innovazione: come mindset e come viaggio.

L’innovazione non è cercare soluzioni, ma nuovi significati.

“Innovation is not a reaserch of solutions.
Innovation is a research of meaning.”

Roberto Verganti

“L’innovazione non è ricerca di nuove soluzioni. Ma di nuovi significati.” Un mindset prima ancora che una soluzione. Un viaggio.

Siamo partiti con Stefano Saladino da questo assunto del professor Roberto Verganti per impostare in contenuti della nuova rubrica sull’innovazione di Rinascita Digitale.

Era il 19 novembre 2020 e da quel giovedì sono online su Rinascita Digitale con un approfondimento per leggere l’innovazione cercando i suoi veri significati. Il primo format della rubrica si chiamava Continuous Innovation. Da ottobre 2021 è subentrato un nuovo format che all’interviste affianca analisi di scenario, racconto di nuove professioni, pitch d’impresa. Abbiamo scelto di chiamarla Innovation Journey, un viaggio nell’innovazione.

E siamo partiti dal futuro grazie al contributo dell’Italian Institute for the Future e dei suoi membri, tra cui Roberto Paura, Gloria Puppi, Gennaro Russo.

L’idea dell’innovazione come mindset è rimasta, ma è diventata un viaggio esplorativo grazie anche a dei Virgilio, che mi accompagnano con la loro conoscenza.